PROGETTO FESTASIO
AZIENDA AGRICOLA BIOLOGICA MODENA
Festasio è il vitigno autoctono del colle di Festà, testimone ancestrale della presenza di vigneti nella zona fin dall’Alto Medio Evo e ormai praticamente estinto a seguito dell'abbandono dei terreni in alta collina.
Eppure il Festasio, come altri vitigni minori trascurati per la scarsa produttività, è in grado di esprimere un proprio carattere distintivo e una pregevole qualità, soprattutto se coltivato nel territorio di origine di Festà di Marano sul Panaro.
Da una faticosa opera di recupero e reimpianto del vitigno FESTASIO, Podere Prasiano ha ottenuto il NERO DI FESTA’, un vino dalle caratteristiche uniche: colore rosso porpora scuro, consistente, al naso ha intensi sentori floreali di viola e peonia, al palato è elegante, sapido con note fruttate che evocano la mora di rovo e il ribes nero.
Podere Prasiano ha partecipato al Progetto di reintroduzione e valorizzazione del vitigno autoctono Festasio nell’ambito del Programma della Regione Emilia Romagna di contrasto alla perdita di Biodiversità viticola.
Al Progetto di salvaguardia del vitigno Festasio hanno collaborato il Comune di Marano Sul Panaro, la Provincia di Modena, il CRPV di Faenza, il laboratorio Astra di Tebano, l’Università di Modena e l’Università di Bologna oltre alla rete di volontari agricoltori custodi di Festà.